Dimagrire gambe
Come sempre ci preoccupiamo di ripetere, per dimagrire qualunque parte del corpo è sempre strettamente necessario associare ad una buona alimentazione la pratica di uno o più sport, che permettano di snellire e rassodare. Ma cerchiamo di di procedere con ordine partendo proprio dalla dieta.
Il regime alimentare è determinante, ma gli alimenti non devono assolutamente essere percepiti come "nemici della forma", quanto piuttosto come il carburante necessario a permetterci i movimenti, gli sforzi e lo svolgimento delle attività quotidiane.
L'ideale è ridurre i cibi fritti o quelli particolarmente ricchi di grassi, ma anche le bevande gassate ed i dolci. Altra cosa positiva da fare è cercare di suddividere i tre maggiori pasti della giornata (colazione, pranzo e cena) in cinque o sei diverse fasi, senza tuttavia andare ad aumentare l'apporto calorico ingerito.
Per quanto riguarda la scelta degli alimenti possiamo preferire la mattina yogurt, frutta e carboidrati, che devono essere assunti anche per pranzo sotto forma di pasta, pizza o riso. La cena, invece, vorrebbe essere composta da proteine (carne o pesce) e verdure (di stagione e non). In questo modo vengono garantiti tutti i principali macronutrienti necessari all'organismo.
Un discorso a parte va fatto per quanto riguarda l'esercizio fisico: chiunque intenda dimagrire gambe deve prima di tutto trovare uno sport aerobico che permetta di smaltire il grasso in eccesso. Se siete indecise nella scelta, potete prendere in considerazione la bicicletta o la cyclette, ma anche la corsa ed il nuoto.
Per snellire gambe è poi molto indicato eseguire squats o affondi sul posto alternando il movimento degli arti inferiori, ma attenzione: non è possibile perdere grasso solo in determinati punti, quindi è bene non dedicarsi in modo ossessivo ad un solo esercizio, ma è meglio variare per dare modo al corpo di dimagrire in maniera sana ed omogenea.
Questi i consigli più efficaci, che possono anche essere accorpati ad altre pratiche piuttosto utili, come il bere molta acqua (che evita la disidratazione), il farsi fare dei massaggi (che aiutano a drenare ed a ristabilire la circolazione del sangue) e, nei casi più gravi, il sottoporsi ad interventi di chirurgia estetica (che noi comunque sconsigliamo sempre, perché il rischio è quello di riprendere il grasso eliminato in poco tempo a causa di un fattore genetico o alla semplice costituzione).