Alimenti light
Il contro di tutto questo risiede nel fatto che per garantire un gusto ed una consistenza adeguati, è necessario aumentare additivi come aromatizzanti, conservanti, dolcificanti, ecc. ecc. Tutti elementi non esattamente positivi per l'organismo. Per realizzare questi "cibi poveri", si ricorre alla sostituzione dei lipidi con amidi, proteine di origine vegetale, edulcoranti acalorici, ecc. ecc.
Tuttavia va detto che se la riduzione dei grassi aiuta a smaltire i chili di troppo, è anche vero che essi permettono il corretto assorbimento delle vitamine liposolubili, che regolarizzano le varie attività dell'organismo.
Per tale ragione e per tutta una serie di altre motivazioni, possiamo dire con certezza che scegliere alimenti light, da un lato può aiutare a perdere i chili di troppo, mentre dall'altro può impoverire il fisico di vitamine e nutrienti essenziali al suo sostentamento.
Il consiglio che vogliamo darvi è quello di optare in favore di alimenti sani e moderatamente poveri di grassi, ma non completamente sprovvisti, perché anch'essi servono a regolarizzare le varie funzioni corporee, garantendo benessere ed uno stato di salute più che soddisfacente.
Oltre a questo, cercate anche di diffidare da prodotti light quali possono essere la birra o i formaggi: nel primo caso non ci si riferisce tanto all'apporto calorico, quanto piuttosto al fatto che rappresenta una bevanda analcolica, quindi più leggera.
Mentre, nel secondo, si tratta, a parte rari casi come la ricotta (carente di lattosio), di cibi costituiti da una concentrazione di grasso piuttosto elevata. Per essere tali, i formaggi magri possiedono un quantitativo lipidico non superiore al 20%, gli yogurt magri devono avere un contenuto lipidico pari a massimo l'1% ed i burri magri non devono superare il 40% di lipidi.