Step up per glutei
Ma come si esegue nella maniera più corretta? Qual è il movimento giusto da effettuare per ottenere risultati ed evitare di farsi del male? Facciamo subito un po' di chiarezza: per partire serve soltanto un cubo o comunque un piano d'appoggio resistente su cui salire a ripetizione, che regga sia il peso dell'atleta, sia anche eventuali altri pesi per intensificare lo sforzo (manubri, bilanciere, kettlebell...)
Passando al movimento, bisogna fare quanto segue:
- porsi davanti al cubo-piano d'appoggio;
- salire con una gamba come se si stessero facendo le scale e portare il ginocchio dell'altra gamba all'altezza dello stomaco;
- scendere e ripetere l'esercizio per diverse volte;
- cambiare gamba e ricominciare al contrario.
Questa la descrizione del procedimento standard per svolgere nel modo più corretto lo step up per glutei, un esercizio mirato che, se associato ad altri quali squat, affondi e stacchi, può portare benefici reali anche ai fisici meno allenati.
Come sempre ripetiamo nel nostro sito, quando si comincia a praticare un'attività nuova è sempre meglio fare il possibile per partire con una certa calma, perché in questo modo si evitano problematiche tipo stiramenti muscolari che, se non trattati a dovere, causano dolore e fastidi.