Esercizi da fare in ufficio
Secondo l’autrice Nilofer Merchant “ la sedentarietà è come il fumo per la nostra generazione”; mediamente in un giorno restiamo seduti per 9.3 ore e dormiamo all’incirca 7.7 ore, per un totale di 17 ore su 24 di sedentarietà. Decisamente troppo.
Infatti, sostiene la Merchant, dopo solo un’ora di sedentarietà il metabolismo rallenta e diminuisce drasticamente la produzione degli enzimi che bruciano i grassi. L’eccessiva sedentarietà, quindi, aumenta il rischio di trombosi venosa e diminuisce l’aspettativa di vita.
Sembra non esserci alternativa a rimanere appollaiati davanti alla scrivania tutto il giorno; questo purtroppo in molti casi corrisponde alla verità. Tuttavia esistono alcuni semplici esercizi da fare in ufficio, che possono aiutarci a contrastare gli effetti deleteri della sedentarietà.
Vediamone alcuni:
- Muovi il collo: spesso la postura assunta alla scrivania è scorretta, un monitor collocato troppo in alto o troppo in basso sottopone il collo a parecchio stress, con spiacevoli conseguenze. È utile allora compiere delle rotazioni in senso orario ed antiorario con il collo per rilassarlo;
- Stendi le gambe: estendere le gambe sotto al scrivania e mantenere la posizione per almeno 5-10 secondi, alternando le gambe, consente di allungare i muscoli di gambe e polpacci e far lavorare il basso addome;
- Allunga la schiena: la schiena è la parte del corpo più colpita, per scioglierla e rilassarla è utile cercare di rimanere in piedi il più possibile, alzandosi dalla propria postazione almeno ogni ora; qualora non ci si potesse alzare, si possono estendere le braccia, mantenendo le dita incrociate dietro la schiena per allungare spalle e dorso;
- Squat : fare qualche squat prima di sedersi è un ottimo modo per attivare i più grandi muscoli del corpo: glutei, schiena e gambe;
- Correre sul posto per 60 sercondi: magari meglio farlo prima di entrare in ufficio o in un momento in cui si è da soli, è utilissimo per aumentare la frequenza cardiaca e risvegliare completamente l’organismo;
- Allungamenti dei polsi: molto utili per prevenire la fastidiosa sindrome del tunnel carpale, che spesso colpisce chi digita al pc per molto tempo; uno degli esercizi di stretching più efficaci consiste nell’estensione del braccio flettendo la mano e tirandola con l’altra mano verso di voi; un altro esercizio utile per i polsi è quello di unire le mani in posizione di preghiera davanti al volto e farle scendere fino a sentire tirare i polsi , mantenendo la posizione per una ventina di secondi;
- Affondi/alzate dalla sedia: entrambi esercizi utili per le braccia; nel primo caso appoggiarsi con le mani al bordo della sedia e i piedi fissi a terra, sollevare il corpo per una decina di volte. Le alzate consistono nel sollevare il corpo reggendosi sui braccioli della sedia;
- Alzare i manubri alla scrivania: invece dei manubri, spingere sulla parte inferiore della scrivania, mantenedo la posizione fino a 10 secondi per almeno sei volte;
- Controllare la respirazione: aiuta a diminuire il battito cardiaco, un semplice esercizio è il cossi detto 4-7-8, che consiste nell’inspirare per 4 secondi, trattenere il fiato per 7 secondi ed espirare per 8 secondi. Tale accorgimento aiuta a rimanere più rilassati e concentrati più a lungo.