Affondi in avanzamento
Quali sono i principali vantaggi che questa attività assicura nel tempo, oltre al già citato rassodamento? Innanzitutto un netto miglioramento della coordinazione, oltre che un pareggiamento di possibili squilibri tra le due gambe.
Per svolgere gli affondi in avanzamento sono disponibili diverse modalità, tra le quali ricordiamo quella a corpo libero, quella con i manubri, quella con il bilanciere, quella con il sandbag, quella con il kettlebell, ecc. ecc.
Ma come si procede per ottenere risultati all'altezza delle singole aspettative? Praticamente si eseguono dei lunghi passi che permettono al corpo di avanzare di molto: il ginocchio davanti va a toccare il busto, mentre la gamba dietro si flette al massimo.
Lunghi passi che, per l'appunto, possono tranquillamente essere eseguiti anche con pesi e strumenti citati qualche riga sopra, così da aggiungere maggiore sforzo. Per quanto riguarda le ripetizioni possono esserne fatte 20 al colpo, di cui 10 con una gamba e 10 con l'altra per 3 volte di fila.
Questo genere di esercizio è molto efficace sia per i maschi che per le femmine, le quali, comunque, hanno modo di trarre risultati davvero considerevoli. Come riuscirci? L'unico modo è perseverare e dimostrarsi quanto più costanti possibile.
Come per tutte le pratiche sportive, anche gli affondi in avanzamento devono essere effettuati nel modo corretto, così da evitare di incorrere in problematiche fisiche più o meno fastidiose, come, ad esempio, strappi muscolari e simili. Fatta attenzione a questo, non ci sarà alcun genere di problema!