La dieta del fantino: una dieta da evitare!

La dieta del fantino è una classica dieta iperproteica da seguire tassativamente per pochissimi giorni (massimo tre) e che anzi secondo noi sarebbe meglio non seguire per niente!

Prende il nome dalla convinzione popolare per la quale i fantini per essere avvantaggiati in gara si sottoponessero, alcuni giorni prima della competizione, a regimi alimentare rigidissimi, volti a perdere più peso possibile, per appesantire meno il cavallo ed essere, quindi, più competitivi.
Effettivamente è stato necessario fissare un limite di peso minimo per i fantini, al di sotto del quale essi vengono zavorrati, per preservarne la salute ed impedire la diffusione di pratiche di dimagrimento estremo.

Essa è anche piuttosto vecchiotta dal momento che ha avuto il suo apice tra gli anni ’60 e ‘70, ma ultimamente sembra essere tornata in voga.
Fondamentalmente questo regime alimentare profondamente squilibrato consiste nell’eliminare completamente dalla propria alimentazione qualsiasi nutriente che non siano proteine.
Ecco quindi che durante i tre pasti principali ci si dovrà limitare ad assumere carne, pesce, uova e formaggi, con la curiosa variante di un bicchiere di marsala (o altro vino liquoroso) come spuntino, unica fonte di zuccheri della dieta.

I benefici della dieta del fantino si limitano alla promessa di perdere 3kg in 3 giorni (non è possibile infatti protrarre la dieta più a lungo senza incorrere in problemi di salute), ma non viene specificata la composizione dei chili persi.
Sta di fatto tuttavia che una volta tornati al consueto regime alimentare, i chili persi verranno ben presto recuperati, innescando in questo modo l’odioso e scongiurabile effetto yo-yo.

Ovviamente è opportuno sottolineare come tali regimi dietetici squilibrati e innaturali siano estremamente dannosi per l’organismo e non diano nemmeno dei risultati valevoli, ma assolutamente effimeri e transitori. Le controindicazioni più comuni riguardano l’affaticamento di reni e fegato, obbligati agli straordinari per smaltire l’eccessivo livello di proteine, senza contare la stitichezza causata dalla totale assenza di fibre e le cefalee causate dalla mancanza di zuccheri.

In conclusione quindi ci sentiamo di ribadire il concetto espresso all’inizio dell’articolo: lasciate perdere la dieta del fantino, solo un modo per affaticare il vostro organismo senza nemmeno ottenere risultati duraturi!