Dieta Mayo

Considerando il periodo estivo ed il fatto che sono in moltissimi i soggetti pronti a mettersi in riga con l'alimentazione, oggi abbiamo deciso di trattare la dieta Mayo, un regime alimentare entrato in voga circa trent'anni fa, ma che ancora oggi riesce ad attirare uomini e donne di ogni età.

Questa dieta, che si svolge per due settimane consecutive (ad eccezione di un paio di giorni appena di riposo), consente la perdita di peso desiderata grazie al calo della massa grassa, ma anche grazie al calo della massa muscolare, ossea e cutanea. In totale possono essere assunte poco meno di 1000 calorie al giorno, che vengono frazionate nella colazione, nel pranzo e nella cena.

Chi sceglie di provare la dieta Mayo sa che dovrà abolire moltissimi alimenti per un periodo che probabilmente sembrerà interminabile. Tra questi ricordiamo latte e derivati tranne lo yogurt, i cereali e derivati tranne il pane, gli zuccheri, i legumi, le patate, la frutta tranne il pompelmo, condimenti e gli ortaggi tranne il sedano, i cetrioli, i pomodori, gli spinaci e l'insalata. Importante è mangiare un quantitativo di uova compreso tra le sei e le trentasei a settimana, ma anche pesce e carne cotti al vapore o alla griglia, the e caffè.

Ecco come procedere durante i quattordici giorni di dieta: per 11 pasti mangiare uova, per dieci pasti mangiare carne, per tre pasti mangiare pesce, per due pasti mangiare frutta e per un pasto mangiare yogurt. Detto questo ci auguriamo vivamente che qualunque persona assennata si renda conto di quanto paradossale sia nutrirsi in questo modo per due intere settimane.

Seguendo la dieta Mayo , infatti, si rischia di mettere il fisico in una tale difficoltà da causargli problematiche incredibili. Inoltre, tutti i chili persi durante i giorni di dieta vengono generalmente ripresi con gli interessi, quindi cercate di fare molta attenzione prima di imboccare una strada di questo genere che, sicuramente, non vi porterà da nessuna parte.