Dieta Atkins: i pro e i contro della dieta delle star
Questo regime alimentare è ascrivibile a quello delle diete low carb, ovvero caratterizzate da un’assunzione di carboidrati minima. In mancanza di carboidrati il corpo mantiene elevati livelli di insulina, andando a bruciare i grassi depositati e le proteine (abbondantemente presenti nella dieta).
La dieta funziona perché:
- Limita la fame;
- Stimola il consumo energetico a causa della maggiore assunzione di proteine;
- Accresce i livelli di ormoni anabolici, necessari all’aumento di massa muscolare (con conseguente innalzamento del metabolismo basale).
- Fase di induzione: previsti bassissimi livelli di carboidrati (massimo 20g al giorno), mentre via libera a proteine e grassi insaturi;
- Fase continuazione perdita peso: vi è un lieve aumento dei quantitativi di carboidrati, pur continuando a dimagrire. Quando si smette di perdere peso, bisogna diminuire nuovamente l’apporto di carboidrati;
- Fase di pre-mantenimento: si aumenta l’assunzione di carboidrati, diminuendo la perdita di peso per abituare il corpo alla stabilizzazione;
- Fase del mantenimento: dopo aver compreso la quantità di carboidrati che è possibile assumere senza aumentare di peso, continuare con le medesime dosi.
- A causa degli scarsi quantitativi di fibre previsti dal regime alimentare, risultano necessari integratori multivitaminici e antiossidanti;
- La carenza di carboidrati riduce il livello del ph ematico, che può essere causa di parecchi disagi come insonnia, colesterolo alto, tumore al colon e malattie cardiovascolari.
In ogni caso, vi invitiamo a chiedere il parere del vostro medico di fiducia, che saprà sicuramente indirizzarvi verso regimi alimentari più completi ed equilibrati.